La vitivinicoltura è una componente economica rilevante e un elemento di traino per la promozione del territorio rurale transfrontaliero, attraverso la valorizzazione del paesaggio viticolo e l’eccellenza delle produzioni tipiche.

Il presente progetto ha l’obiettivo di rafforzare la competitività del sistema vitivinicolo e l’attrattività del turismo rurale, attraverso la promozione di un modello di viticoltura sostenibile, basato sulla diffusione e sulla condivisione della conoscenza e della ricerca innovativa tra tutti i componenti della filiera vitivinicola. 

Il concetto di viticoltura sostenibile propone soluzioni per le attuali criticità della viticoltura locale: sostenibilità economica, competitività, diversificazione della produzione, valorizzazione della tipicità, e sostenibilità ambientale. 

Il progetto, che coinvolge la Regione statistica Goriška, la Regione statistica Obalno-kraška, la Provincia di Udine e la Provincia di Gorizia, è iniziato in data 01/10/2012 e si concluderà in data 31/03/2015.

Costo totale: 700.000,00 Euro. 

Il progetto, coordinato da IGA – Istituto di Genomica Applicata, coinvolge tre partner pubblici  (Università di Nova Gorica, Università degli studi di Udine - Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali (DISA), Camera per l'agricoltura e le foreste della Slovenia - Istituto agricolo forestale di Nova Gorica (KGZS – Zavod GO) e  tre privati (Studio Associato Bigot & Bigot, Consorzio Tutela Vini  “Colli Orientali del friuli” e “Ramandolo”, Consorzio Brda, Istituto per il commercio e la promozione Brda).

Il partenariato riflette il coinvolgimento dell’intera filiera ricerca-sperimentazione-imprese viticole operanti nei territori transfrotalieri dell’Italia e della Slovenia. 

  • trasferimento della conoscenza tra istituti di ricerca, enti di sperimentazione, associazioni di produttori, tecnici e aziende del settore vitivinicolo;
  • sperimentazione di sistemi di gestione del vigneto a basso impatto ambientale;
  • comprensione e valorizzazione delle risorse genetiche viticole storicamente utilizzate sul territorio;
  • tutela dell’ambiente e della salute degli operatori contro l’inquinamento da anticrittogamici minerali e di sintesi;
  • promozione del turismo transfrontaliero del vino, legato all'immagine della tipicità delle produzioni, della salubrità della produzione nel rispetto dell’ambiente. 

WP1 – Coordinamento e gestione tecnica
WP2 – Definizione dei protocolli sperimentali
WP3 – Caratterizzazione di varietà resistenti a malattie fungine
WP4 – Valutazione di pratiche agronomiche a basso impatto ambientale
WP5 – Valorizzazione delle risorse naturali e salubrità dell’ambiente
WP6 – Piano di comunicazione